I Mercoledì della Corriera

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22/06/2022 - I Mercoledì della Corriera

Secondo appuntamento con i Mercoledì della Corriera.

Mercoledì 22 giugno

via Avanzi ore 21:00

 

Vintage Synth

Un viaggio nei suoni degli anni '80/'90 attraverso i sintetizzatori e le tastiere di questo periodo.

 

Cena sotto le stelle euro 10,00 bevande escluse da Gastronomia Campari

in collaborazione con il Bar Tiramisù e River Music Vintage Club

 

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "eventiorgana A LUZZARA arrivano i mercoledì della CORRIERA accendiamo motori partiamo per un lungo itinerario nella città mercoledì 22 giugno via Avanzi ore 21.00 Vintage Synth ilviaggio continua... segui pagina FB della Proloco Un viaggio nei suoni degli anni "80/90 attraverso prossime date! sintetizzatori tastiere diqueo periodo. 4Horns", Alberto Benati, Andrea Bertorelli riascoltare sonorità generate classici strumenti brani iconici dell' timbriche creativo tastiere l'aspetto horns" doveroso omaggio produttore Trevor Horn. grande cena sotto stelle bevande escluse da Gastronomia Campari (prenotazione tavoli 335 6356873) in collaborazione con Bar Tiramisù e River Music Vintage Club partecipazione alla serata gratuita Info"

Nei dintorni

macina

Palazzo della Macina


Il vecchio palazzo dei Gonzaga, signori di Luzzara, venne eretto verso il 1481. In origine, con i suoi edifici ausiliari, occupava tutta l'area a sud del castello di Luzzara, tra la chiesa parrocchiale e l'attuale sede del municipio, ma dalla guerra, che culminò con la battaglia del 15 agosto 1702, non si salvò che la parte ancora oggi visibile. L'edificio dopo l'abbandono dei Gonzaga, venne utilizzato per secoli come palazzo pubblico, poi venne abbandonato fino all'Unità d'Italia. 

convento

Chiesa ed ex convento degli Agostiniani


Nota anche come chiesa dell'ex ospedale, o chiesa del Conventino. Fu costruita alla fine del XV secolo per volere di Caterina Pico, moglie di Rodolfo Gonzaga, marchese di Luzzara. Fu distrutta fin quasi alle fondazioni e riedificata tra il 1764-1771; fortunatamente l'abside rimasta è quella quattrocentesca. Nella sagrestia si intravedono i resti di un magnifico monumento funebre, dedicato a Luigi Gonzaga morto nel 1570, parzialmente distrutto in un incendio nel 1918. Nella parte superiore del monumento, al centro, è visibile lo stemma dei Gonzaga, sostenuto da due putti e sormontato da un'aquila incoronata a due teste. Questo coronamento posa sopra un ricco architrave sostenuto da due grandi figure: una Cariatide e un Atlante. Dal centro, sotto il cornicione, sostenuto da una testa di leone, si biparte un ricco festone di frutta, passante sopra le Cariatidi e discendente ai lati esterni fino alla grande mensola del basamento su cui poggiano due aquile. Nel mezzo del monumento era posta una lapide dedicata a Luigi Gonzaga. Sotto l'adiacente porticato sono stati recentemente scoperti affreschi di interesse storico ed artistico.