Cimitero Monumentale

Cultura

Cimitero Monumentale

I lavori per la progettazione del cimitero povigliese iniziarono nel 1925 e vennero affidati all'ingegnere brescellese Napoleone Rossi. La costruzione vera e propria durò cinque anni (1930-1935) e comprendeva un'area di ventimila metri quadrati espropriata alla famiglia Corazza

Si tratta di un'opera imponente (conta 938 colombari e 1220 fosse), densa di simboli e di grande maestria artigianale. Un cancello in ferro battuto raffigurante delle ali spiegate si apre sul lungo viale di accesso. Un secondo cancello raffigurante la croce e le lacrime conduce all'area cimiteriale, dove capeggia la cappella coi rosoni traforati ed i grandi pilastri bianchi che raffigurano altrettante torce. Il portale strombato è in marmo botticino scolpito.

Altorilievi in bronzo, raffiguranti l'umanità curvata e prostrata nel fango che si redime con la fede, opera dei fratelli Derani di Brescia, decorano la parte bassa della facciata.

 

Testi e foto tratti da: Adriano Artoni, Matteo Colla, "Tesori nascosti: quattro secoli fra arte e storia a Poviglio"Correggio, Magellano finebooks, 2014

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